L’educazione interculturale: bisogni fondamentali e strategie d’integrazione

Il convegno, organizzato da Asils ed Italian in Italy, ha avuto luogo presso la Sala della Protomoteca in Campidoglio, Roma, con il Patrocinio di Comune di Roma, Provincia di Roma, Regione Lazio, Ministero della Pubblica Istruzione e Ministero dei Beni Culturali.
L’interculturalità, la didattica dell’italiano come L2 in età scolare e post-scolare e le strategie d’inserimento degli alunni stranieri nel sistema educativo nazionale rappresentano ambiti di primario interesse per chi, nel settore privato, si occupa di formazione linguistica.

Imparare la lingua del Paese in cui ci si reca e riuscire a comunicare è, per gli immigrati, il primo passo per l’integrazione. Per questa ragione i corsi di lingua italiana aiutano gli stranieri a non sentirsi esclusi dalle dinamiche sociali e lavorative. La conoscenza della lingua italiana è uno strumento che consente di acquisire le competenze comunicative necessarie alla sopravvivenza, alla ricerca di un lavoro e a un approccio interculturale con la comunità in cui si vive. Nell’insegnamento della lingua italiana rivolto agli adulti vi sono tre obiettivi trasversali da perseguire: l’autorealizzazione, la socializzazione e l’acculturamento.

L’insegnamento dell’Italiano, lingua seconda o lingua straniera, richiede una formazione specifica. La considerazione diffusa secondo cui i docenti madrelingua italiana siano automaticamente docenti di italiano per stranieri è, purtroppo, una prassi erronea in uso tra le scuole italiane di ogni ordine e grado. L’afflusso crescente nelle nostre scuole pubbliche di studenti di madrelingua non italiana sta rapidamente modificando il sistema scolastico nazionale e – in particolare – tali cambiamenti si avvertono all’interno delle classi della scuola dell’infanzia e primaria.

L’esperienza didattica, vissuta dagli insegnanti in relazione agli alunni stranieri, fa nascere l’esigenza di formulare una specifica progettazione e individuare strategie più adeguate per i differenti interventi didattici che consentano una piena integrazione degli studenti stranieri all’interno della scuola motivando la loro voglia di comunicare e uscire dall’isolamento.

È in questo contesto foriero di stimoli e di nuove opportunità che si inserisce il Convegno che ASILS e ITALIAN IN ITALY hanno inteso organizzare, con il dichiarato obiettivo di fornire un contributo al dibattito in corso sulle esigenze formative in chiave interculturale, sulle metodologie e gli strumenti d’integrazione di questi nuovi “italiani”.

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